La Gnatologia Milano è quella branca dell’odontoiatria che si occupa dello studio e del trattamento delle patologie dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) e di tutti gli organi ad essa connesse. La Gnatologia Milano quindi si occupa di diverse problematiche stomatognatiche (della bocca) quali difficoltà di apertura e chiusura della mandibola, dolori facciali e cervicali, mal di testa ed emicranee, bruxismo, vertigini o capogiri, mal di schiena, acufeni (fischi alle orecchie),problemi posturali, blocco della mandibola.
Di seguito riportiamo nel dettaglio i disturbi più frequenti diagnosticati e trattati da un odontoiatra specializzato in Gnatologia Milano (gnatologo):
- Bruxismo: la parola bruxismo definisce una particolare patologia, che va a colpire le superfici dure dell’atto masticatorio: i denti. E’ una tra le più frequenti patologie dentali e avviene attraverso il digrignamento o il semplice “stringere forte” di pazienti che molto spesso inconsciamente o addirittura nel sonno compiono questo atto potenzialmente dannoso. Un esempio di sintomo è la sensazione di dolore e stanchezza dei muscoli della faccia nelle prime ore del mattino, spesso non si associa tale disturbo alla masticazione fino a che le superfici dentali ne rimangono danneggiate o nei casi peggiori l’articolazione temporo-mandibolare ne viene compromessa.
- Click mandibolare: le dislocazioni del disco articolare causano un caratteristico rumore in apertura (click) quando il condilo mandibolare muovendosi in avanti incontra e spinge il disco fuoriuscito finchè questo non ritorna bruscamente nella posizione corretta sopra il condilo mandibolare. La mancanza di dolore se non per episodi di infiammazione secondaria o dolenzia muscolare rende molto spesso questo sintomo trascurato anche per vari anni durante i quali la progressiva usura può portare ad una riduzione di intensità del rumore con falsa sensazione di guarigione.
- Disordine temporo-mandibolare (DTM): è un termine che abbraccia un certo numero di disturbi che coinvolgono la muscolatura masticatoria, l’articolazione temporo-mandibolare (ATM) e le strutture associate, o entrambe. Il dolore associato con il DTM può esprimersi clinicamente come dolore masticatorio o dolore temporo-mandibolare (sinovite, capsulite o osteoartrite). Questo tipo di disturbo si associa frequentemente a cambiamenti nella masticazione dovuti a protesi o trattamenti ortodontici non corretti, che rompono l’equilibrio masticatorio preesistente.
In conclusione, le patologie temporomandibolari presentano sicuramente un’origine multifattoriale, per cui, per poterli curare al meglio, è importantissimo individuare correttamente sia i fattori predisponenti sia le abitudini scorrette. Se i fattori non vengono corretti, si avrà, quasi certamente, la comparsa di recidive o la cronicizzazione. Prima ancora di procedere, con vari dispositivi ad un riequilibrio masticatorio, riteniamo di fondamentale importanza far comprendere al paziente la centralità del suo ruolo, all’interno del processo terapeutico. Dobbiamo cioè aiutarlo a divenire consapevole delle sue abitudini viziate o delle problematiche ormai esistenti a livello masticatorio o dentale, che possono affaticare sia l’ATM sia la muscolatura provocando sintomi dolorosi.